Leonardo Da Vinci Genio oltre i confini del conoscibile
Leonardo Da Vinci è tutt’oggi considerato una delle più grandi menti che il mondo abbia mai conosciuto.
Spirito libero, Leonardo, eccelleva non solo nella pittura, ma anche in ingegneria, anatomia, geologia, era ingegnere e inventore di eccezionale perspicacia, un vero genio universale.
Le sue invenzioni precorrono i tempi di almeno cinquecento anni, avendo progettato: armi da guerra, elicotteri, sommergibili, carri armati e tanto altro ancora.
Ma una mente, anche se cosi evoluta, può aver avuto da solo tanta intuizione? E’ davvero tutto frutto del suo grande ingegno o Leonardo sapeva perché aveva scrutato il futuro?
I teorici degli antichi visitatori, quelli convinti che civiltà extraterrestri da millenni solchino i nostri cieli, non hanno dubbi: l’arte di Leonardo è stata influenzata dagli alieni.
David Childres, autore e proprietario della casa editrice Adventures Unlimited Press, specializzata in libri sui misteri antichi, ci dice che Leonardo potrebbe aver avuto contatti con esseri provenienti da altri mondi, affermando, in una puntata di "Enigmi Alieni" trasmessa da History Channel nel 2012 (una delle fonti per questo articolo), che esiste un buco storico nella vita del grande inventore. Sembrerebbe, infatti, che dal 1476 al 1478 Leonardo sia scomparso dai resoconti storici, una lacuna sulla quale gli studiosi stanno ancora dibattendo.
Secondo Childres, egli avrebbe, in quel periodo, incontrato strani esseri, che l’avrebbero istruito mostrando a lui cose che i normali esseri umani della sua epoca non avrebbero potuto vedere.
Dopo quel periodo, l’ingegno di Leonardo e il suo lavoro subiscono una misteriosa evoluzione, traccia perfette mappe aeree di città italiane, disegna veicoli con possibili applicazioni belliche e tante altre meraviglie, inusuali per il suo tempo.
Secondo i sostenitori degli antichi visitatori, egli avrebbe in una misteriosa grotta, situata in Toscana, sulle montagne degli Appennini, incontrato esseri provenienti da un altro mondo, attraversando addirittura un portale che lo avrebbe condotto a bordo di un’astronave o gli avrebbe permesso di viaggiare nel tempo, scrutando cosi il futuro.
Essi sono anche convinti che le risposte sui presunti contatti di Leonardo con le civiltà aliene si possano, anche, rilevare analizzando le sue opere d’arte con tecniche computerizzate. Terrence Masson, della Boston University, è convinto che i dipinti di Leonardo Da Vinci nascondano molti misteri. Egli ha sottoposto alcune opere a un’attenta analisi, con un sofisticato programma di grafica, che confrontate a specchio, tecnica utilizzata da Leonardo per celare segreti all’interno di scritti e pitture, hanno rivelato inquietanti particolari: sovrapponendo le immagini sarebbero visibili figure non umane, riconducibili ad alieni, in particolare ai Grigi. I Dipinti come la Vergine col Bambino con Sant'Anna, la Gioconda, la Vergine delle rocce sembrano nascondere questi misteriosi esseri ultraterreni.
Dunque, Leonardo potrebbe essere stato un viaggiatore del tempo, un visionario del futuro o un emissario di civiltà progredite, che hanno voluto accelerare l’evoluzione umana?
Chissà, forse la risposta è nascosta nel sorriso di una dama ritratta 500 anni fa!!
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